Tetto in lamiera per gli edifici residenziali: quali sono i pro e i contro?
Fino a non molto tempo fa si tendeva ad associare le coperture metalliche esclusivamente all’edilizia industriale. Oggi, invece, l’impiego della lamiera e di altri metalli è sempre più diffuso anche nella realizzazione di tetti residenziali grazie ai numerosi vantaggi assicurati da questo tipo di materiale.
Tra i principali pro vi è senza dubbio la longevità: un tetto in lamiera può durare anche cinquant’anni, assicurando un risparmio economico nel tempo. Si tratta inoltre di un materiale economico e tra i più leggeri presenti sul mercato.
I più comuni dubbi legati alla scelta di un tetto in lamiera per edifici residenziali riguardano la rumorosità, la leggerezza e l’estetica. Con la pioggia la lamiera è abbastanza rumorosa; oggi, però, i tetti metallici possono essere isolati alla perfezione per ovviare al problema. Il fatto che la lamiera sia molto leggera è sia un pro che un contro: in presenza di venti forti, infatti, i rischi sono più elevati. Con le moderne tecniche di installazione, però, anche questa problematica può essere accantonata. L’aspetto, infine, è sicuramente meno piacevole rispetto alle tegole o ai coppi; può essere migliorato, però, con la verniciatura oppure con l’utilizzo di lamiera zincata o lamiera grecata invece che di quella classica.
Quali sono i vantaggi della lamiera rispetto alle classiche tegole?
Una copertura metallica, rispetto al classico tetto in tegole, ha un prezzo inferiore sia per il costo del materiale che per la manodopera, pesa molto meno e risulta pertanto più gestibile, è impermeabile alle sollecitazioni esterne e agli agenti atmosferici, è montabile in tempi davvero rapidi. Oltre a questi vantaggi, bisogna considerare la possibilità offerta dalla lamiera di essere curvata in modo da adattarsi alla perfezione alla forma del tetto. In genere i pannelli metallici impiegati per l’edilizia residenziale sono già coibentati, assicurando quindi un ottimo isolamento termico.