Scopriamo in questo articolo cos’è la certificazione per il bonus facciate e come richiederla.
Le zone del bonus facciate: A e B
Il bonus facciate spetta a condizione che per l’edificio per il quale si richiede la detrazione si trovi nelle zone A o B oppure in zone ad esse equiparabili sulla base della normativa regionale o comunale, fermo restando i parametri fissati a livello nazionale. Ma cosa sono queste zone del bonus facciate? La A comprende le parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestono carattere storico, artistico e di particolare pregio ambientale o da porzioni di essi. La B, invece, ha al suo interno le parti del territorio totalmente o parzialmente edificate diverse dalle zone A, ovvero quelle zone in cui la superficie coperta degli edifici esistenti non sia inferiore al 12,5% della superficie fondiaria della zona e nelle quali la densità territoriale sia superiore ad 1,5 m3/m². Sono dunque esclusi dalla detrazione Irpef delle spese sostenute gli edifici che non si trovano nelle zone del bonus facciate.
Solo in possesso della certificazione per il bonus facciate si può accedere alla detrazione
Arriviamo dunque all’importanza della certificazione per il bonus facciate. Questo documento è infatti necessario per attestare che l’area territoriale in cui ricade l’edificio sia assimilabile alle zone A e B. L’equipollenza deve essere rilasciata dagli enti locali competenti e non può essere attestata né da un architetto né da un ingegnere seppur iscritti ai relativi Ordini professionali. Solo in presenza della certificazione per il bonus facciate è possibile richiedere il bonus stesso per la ristrutturazione delle pareti esterne dell’edificio.
Come fare richiesta della certificazione urbanistica per il bonus facciate
Vediamo infine come fare richiesta della certificazione urbanistica per il bonus facciate. Le modalità variano in base all’ente competente ma solitamente si può fare via PEC firmando la domanda digitalmente o sottoscrivendola con firma autografa e scansionata allegando copia di un documento di identità in corso di validità. Per effettuare la richiesta della certificazione urbanistica per il bonus facciate bisognerà poi pagare i diritti di segreteria e l’imposta di bollo sia per la richiesta stessa che per il rilascio dell’attestazione urbanistica andando ad allegare l’attestato di pagamento alla domanda. A quel punto entro 30 giorni dalla richiesta di certificazione urbanistica per il bonus facciate verrà erogato il documento in forma digitale cui, a specifica richiesta, farà seguito il rilascio di una copia analogica attestata da un pubblico ufficiale autorizzato.