L’eternit è bandito da ormai oltre 25 anni in quanto si tratta di un minerale molto nocivo per la salute delle persone. Può infatti provocare malattie croniche respiratorie o tumori. Per questo motivo è stato introdotto il censimento dei tetti in eternit.
Cosa occorre per il censimento dei tetti in eternit
Il censimento dei tetti in eternit è obbligatorio per tutte le strutture pubbliche e aperte al pubblico come ad esempio scuole e ospedali, ma anche condomini. Nel caso in cui siano immobili privati spetta al proprietario di casa il compito di denunciare all’Asl di competenza la presenza della tettoia in amianto. Per il censimento dei tetti in eternit bisognerà fornire i dati relativi al proprietario dell’edificio, come nome e cognome, data e luogo di nascita, residenza e telefono. Per le società si devono fornire la denominazione della società e i dati del legale rappresentante, mentre per i condomini i dati dell’amministratore. Inoltre vanno forniti per il censimento dei tetti in eternit anche i dati relativi all’edificio. Stiamo parlando dell’indirizzo, l’uso in cui è adibito, l’area totale, nonché i tipi di materiali contenenti amianto e quelli che rivestono le superfici e gli isolanti di tubi e caldaie.
Il pacchetto all inclusive di C.L. Coperture per il censimento dell’amianto
C.L. Coperture è al fianco di chi necessita di aiuto per il censimento dell’amianto. Il personale, infatti, è in grado di aiutare i propri clienti nel disbrigo delle pratiche burocratiche per quel che concerne la compilazione del documento “Notifica presenza amianto in strutture o luoghi” da presentare alla sede Asl. Il servizio offerto è all inclusive e comprende intervento in loco con mezzi adeguati e con personale specializzato. Le fasi del censimento dell’amianto prevedono poi l’invio del campione al laboratorio analisi, l’elaborazione dei risultati e della relativa relazione tecnica del calcolo dell’Indice di Degrado e la preparazione di un preventivo dettagliato.
Fase finale: la rimozione dell’amianto
A questo punto si passa ai lavori di rimozione dell’amianto che devono essere svolti da imprese competenti nel settore e iscritte all’Albo dei Gestori Ambientali nella categoria 10. C.L. Coperture e il suo staff è in possesso di tutte le abilitazioni necessarie rilasciate dalle Regioni attestanti la partecipazione a corsi specifici e il superamento della verifica finale. Alla rimozione dell’amianto segue la bonifica e lo smaltimento dello stesso, per i quali si può usufruire delle detrazioni fiscali per le spese sostenute.